Trapianto di capelli a Vicenza

Intervento preferito da una grossa percentuale di uomini di tutte le età, il trapianto di capelli oggi comincia ad essere diffuso anche tra le donne, per le quali la perdita dei capelli rappresenta molto più che un semplice fastidio.

Il trapianto di capelli è di fatto un autotrapianto, poiché i follicoli che vanno impiantati nelle aree della testa calve o con pochi capelli sono prelevate dal paziente stesso, cioè dalla cosiddetta zona donatrice, la nuca. I capelli della nuca infatti sono diversi dagli altri, perché la calvizie sembra non avere effetto su essi, anche se trapiantati in altre zone. Ecco perché il trapianto di capelli ha un esito estetico che dura a lungo negli anni, nonostante l’avanzare della calvizie.

La chirurgia tricologica tradizionale prevede l’asportazione di una striscia di cuoio capelluto che viene poi frazionata in piccole parti. Queste vengono opportunamente impiantate dove necessario e la nuca viene suturata. Purtroppo con tale tecnica il risvolto negativo è la presenza permanente di una lunga cicatrice dietro alla testa. Il trapianto capelli a singole unità follicolari (FUE: fullicular unit extraction) invece ha il pregio di non residuare cicatrici, poiché i capelli sono prelevati ad uno ad uno e impiantati senza grosse manipolazioni. A fronte di un lavoro chirurgico molto raffinato ed accurato, però, possono variare anche sensibilmente i costi. Il trapianto di capelli viene realizzato in anestesia locale ed eventuale sedazione. I destinatari sono uomini e donne adulti in salute e senza problemi dermatologici. Per scegliere il trapianto di capelli a Vicenza bisogna valutare esperienza e serietà dello specialista, chiedendo magari la visione di casi simili, onde capire quali potrebbero essere i risultati.

Autotrapianto capelli

Il trapianto di capelli è l’operazione perfetta per chi desidera sconfiggere definitamente la calvizie ottenendo un risultato il più possibile naturale e privo di cicatrici. Si tratta di una procedura condotta con il drill microchirurgico che asporta il follicolo con cura senza creare danni del cuoio capelluto. Il nuovo posizionamento così raggiunto ha una più che buona percentuale di successo e viene utilizzato anche per rinfoltire le sopracciglia. E’ di un intervento adatto ad entrambi i sessi.

Il trapianto di capelli consiste nel prelevamento dei bulbi piliferi dalla zona donatrice (di solito la nuca, N.d.R.) che asporta con il Trilix sopra citato, una zolla di cute di un millimetro di diametro dotata di unità follicolari che viene “ripiantata” nella cute dove vi è bisogno di rinfoltire la capigliatura. I capelli trapiantati cresceranno nella direzione corrispondente a quella della parte di prelievo. La durata dell’ intervento oscilla a seconda della zona colpita da alopecia androgenetica e della sua ampiezza , ma mediamente un intervento dura tra le due e le tre ore.

Conclusa l’intervento di trapianto dei capelli al paziente viene praticato un bendaggio che viene rimosso dopo 24 ore. Fino all’ottavo giorno non ci si può lavare il capo e vengono utilizzate delle garze grasse ed un antinfiammatorio per aiutare la persona a resistere al dolore. Tra le conseguenze che possono verificarsi vi è la cattiva cicatrizzazione, la non sopravvivenza accettabile di una parte dei bulbi trapiantati, un risultato non abbastanza naturale. Il naturale progredire della caduta dei capelli può inficiare il risultato finale

Le cicatrici lasciate da questi tipo di trapianto si trovano in corrispondenza delle unità follicolari estratte. Sono esteticamente irrilevanti, quasi invisibili.